Nell'ultima settimana, il prezzo del petrolio greggio ha registrato un significativo aumento, sostenuto da una combinazione di fattori economici, geopolitici e climatici. I prezzi del West Texas Intermediate (WTI) sono aumentati, raggiungendo circa $84,70 al barile, rispetto agli $82,83 della settimana precedente, rappresentando un incremento del 2,26% in un solo giorno (EIA Homepage) (YCharts). Uno dei principali fattori che ha contribuito all'aumento dei prezzi è stata la significativa riduzione delle scorte di petrolio negli Stati Uniti. L'Energy Information Administration (EIA) ha riportato una diminuzione di 12,2 milioni di barili nelle scorte, un dato che ha superato le aspettative degli analisti e ha alimentato il rialzo dei prezzi (EIA Homepage) (YCharts). Inoltre, le aspettative di una domanda stagionale forte, insieme a tensioni geopolitiche in aree chiave di produzione petrolifera, hanno ulteriormente sostenuto i prezzi. Gli analisti hanno osservato che queste condizioni hanno creato un ambiente di mercato favorevole per il petrolio greggio, nonostante alcune preoccupazioni economiche globali (YCharts).Parallelamente, il valore del petrolio greggio è stato significativamente influenzato dall'uragano Beryl, che ha raggiunto la categoria 5, la più alta nella scala di intensità degli uragani. Questo evento ha sollevato preoccupazioni riguardo alle possibili interruzioni nella produzione di petrolio lungo la costa del Golfo del Texas, una regione cruciale per l'industria petrolifera degli Stati Uniti (Mansfield Energy) (OilPrice.com). L'uragano Beryl ha intensificato le preoccupazioni per l'offerta di petrolio, spingendo i prezzi al rialzo. Il WTI ha raggiunto un picco di circa 84,70 dollari al barile, un aumento rispetto ai giorni precedenti. Questa crescita è stata alimentata non solo dalle interruzioni previste nella produzione, ma anche dalle crescenti tensioni geopolitiche in Medio Oriente, che hanno ulteriormente esacerbato le preoccupazioni di mercato (OilPrice.com). Secondo l'EIA, un'intensa stagione degli uragani potrebbe provocare interruzioni significative nella produzione e nel trasporto di petrolio e gas naturale, aumentando la volatilità dei prezzi. Questo è particolarmente rilevante per il Texas, dove molte infrastrutture energetiche sono situate in aree vulnerabili agli uragani (EIA Homepage) (OilPrice.com).