La parola metaverso aleggia nella coscienza pubblica già da un po’ di tempo ormai, ma noi quanto ne sappiamo in realtà? E se questa chimera della trasformazione tecnologia potesse segnare l’inizio di una rivoluzione ben più ampia? In quest’incessante corrente innovativa ci risulta più semplice ormai mettere da parte lo scetticismo e sostituirlo con curiosità e desiderio di cogliere a tempo nuove opportunità di guadagno. Le domande a cui risponderò in questa serie di articoli, pertanto, sono, le seguenti; Come funziona il Metaverso? È davvero accessibile a tutti? Quali sono ad oggi le migliori piattaforme di realtà virtuale? In quanti modi posso investire nel Metaverso? È sicuro farlo? Iniziamo quindi con l’introdurre alcuni concetti chiave; cos’è il Metaverso? In poche parole, il metaverso rappresenta un regno virtuale in cui gli utenti possono interagire, creare e vivere esperienze immersive, operando attraverso una combinazione di tecnologie di realtà virtuale (VR) e aumentata (AR), blockchain, intelligenza artificiale (AI) e altre tecnologie emergenti. In questa dimensione virtuale, gli utenti possono interagire tra loro e con l'ambiente, creare contenuti, acquistare e vendere beni virtuali, partecipare a eventi e molto altro. Una delle prerogative più significative del Metaverso è la sua natura decentralizzata, facilitata dalla tecnologia blockchain. La blockchain consente lo scambio sicuro e trasparente di beni digitali, record di proprietà e transazioni all'interno del Metaverso, garantendo agli utenti una maggiore autonomia, sicurezza e controllo sugli asset digitali. Come precedentemente accennato, il Metaverso favorisce l'interazione sociale e la collaborazione attraverso varie comunità virtuali ed attività. Gli utenti possono, infatti, comunicare in tempo reale, partecipare a eventi virtuali e collaborare a progetti all'interno del Metaverso, offrendo inoltre opportunità economiche attraverso il commercio virtuale, la compravendita di beni digitali e la creazione di beni e servizi virtuali.
È facilmente intuibile come il crescente interesse per questo paesaggio virtuale in continua evoluzione non si limiti all'industria tecnologica. Istituzioni finanziarie, società di intrattenimento e persino governi sono impegnate nell’esplorazione di potenziali applicazioni e implicazioni di questo regno ancora senza confini, perchè noi non dovremmo? Le opportunità e modalità di investimento sono svariate ed, in questo caso, ramificate in molteplici direzioni. Vi è la possibilità di comprare terreni ed immobili, pratica già in uso da diversi anni, come ci ha dimostrato il recente acquisto di Forbes in Sandbox, investire in criptovalute, persino creare la propria piattaforma di Metaverso. Infine, come rilevato da recenti studi della Randstad Professionals, sono già sette le possibili nuove richieste professionali da aspettarci nel futuro prossimo. Tra queste possiamo annoverare il Network Engineering, Cybersecurity Specialist, Blockchain Specialist, Virtual Reality Designer, Innovation Manager, Crypto Artist and Head Of Metaverse. Questi nuovi ruoli possono considerarsi di transizione, in quanto, in base a conoscenze specialistiche dell’High Tech e dell’ecosistema del web3, ad oggi accessibili, è possibile ravvisarne una prima applicazione. Sia che sia a livello conscio o meno, siamo tutti già parte di un flusso innovativo che sembra essere ormai irreversibile, ciò che conta è diventarne un attore attivo ed anticipare i tempi, non limitandosi a cogliere opportunità bensì a crearle.